ATALANTA GASPERINI- Il precampionato dell’Atalanta continua, in vista dei prossimi impegni. I Bergamaschi debutteranno Sabato alle ore 18:30, contro la Sampdoria.
Atalanta, Gasperini se desahoga: “No es el mercado que quería”
Ore difficoltose in casa Atalanta che, dopo aver perso Pinamonti, ciò ha costituito forma di sfogo per Gasperini. Al noto sito di report di Calciomercato, l’allenatore Bergamasco ha parlato di vari argomenti, legati al mercato non ancora avviato e sui vari crack di questa stagione. Ecco di seguito, le parole del mister ex Inter:
Sulla rosa e le varie aspettative:
“È quella che mi aspettavo? Certo che no, gli obiettivi erano sicuramente diversi, anche se la società si è impegnata tantissimo c’è la sensazione che il mercato parta adesso. Alcune società si sono rinforzate, per altre il mercato parte adesso. Cosa non mi soddisfa? Non è che non mi soddisfa, si sono due obiettivi ovvero quello di potenziare la squadra o in alternativa di ringiovanirla. Non è una questione di ruoli che mancano, l’obiettivo è più generale, la società si è mossa molto bene ha cercato giocatori importanti…ma la realtà del mercato è questa, non è che la scopro io, è evidente a tutti. C’è la seconda opzione di ringiovanire una rosa che si è ritrovata molto numerosa e la società ha avuto difficoltà a muoversi, oltretutto non quest’anno non ci sono le coppe, c’è anche un appeal inferiore”.
Sobre los nuevos injertos:
“Ederson e Lookman? Il primo ha grande forza ed energia, mentre il secondo è dinamico e crea profondità. Chi mi ha sorpreso di più? Okoli perché non mi aspettavo fosse così avanti. I due anni in prestito in B gli hanno fatto bene: può diventare un crack”.
Sobre los próximos objetivos:
“Non lo so, alla fine le partite sono 38, come lo scorso anno: abbiamo giocato l’andata da record e poi c’è stato quel girone di ritorno. È difficile da dire, abbiamo la necessità di giocare gara per gara. Io faccio dei ragionamenti sull’aspetto tecnico, le 20 partite dello scorso anno sono tante e hanno evidenziato determinate situazioni. Non mi sento di mettere un obiettivo, poi se le cose dovessero funzionare nessuno si è mai tirato indietro. Quest’anno vediamo, cosa riusciremo a fare, se riusciremo a tenere il passo e giocare di qualità, sono tutte cose che dobbiamo migliorare. Per me fare più punti possibili, poi speriamo che la società raggiunga tutti gli obiettivi. Se non potremo essere molto competitivi speriamo di riuscire a valorizzare dei giocatori il più possibile. Adesso la realtà è questa, dobbiamo lavorare su ciò”.